Santuario Santa Maria del Benaco

Il Santuario di Santa Maria del Benaco, situato in Piazza Caduti a Toscolano, è un luogo di profonda venerazione e di grande significato storico e artistico. Anche se le sue origini si perdono nel tempo, l'edificio attuale risale al XV secolo e si trova sul retro della Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo.

Questo santuario si distingue per la ricchezza degli affreschi quattrocenteschi e successivi, che adornano le sue pareti, testimoniando l'abilità e la devozione degli artisti dell'epoca. Gli stemmi araldici delle nobili famiglie locali, che contribuirono alla sistemazione del santuario e che qui trovarono sepoltura, aggiungono un ulteriore strato di significato storico, collegando l'edificio alle dinamiche sociali e politiche della regione.

Un elemento di particolare interesse storico e artistico nel santuario è rappresentato dalle quattro colonne situate nel mezzo del sagrato. Queste colonne erano parte di un ciborio di epoca altomedievale o romanica, demolito su ordine del Cardinale Borromeo nel 1580 durante la sua visita pastorale. Il motivo della demolizione fu particolarmente significativo: l’altare maggiore era sovrastato da un capitello pagano raffigurante Giove Ammone sotto forma di ariete, simbolo incompatibile con la simbologia cristiana.

La presenza di questi elementi non solo arricchisce il contesto visivo del santuario, ma apre anche una finestra sulla complessità delle pratiche religiose e delle influenze culturali che si intrecciano nella storia del luogo. 

Oggi, il Santuario di Santa Maria del Benaco rimane un punto focale di spiritualità per la comunità e un sito di grande interesse per i visitatori, offrendo un connubio unico di arte, storia e fede che continua a ispirare e a educare coloro che attraversano le sue porte.

 

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